TSW XP LAB: User Experience e Neuromarketing su strada

TSW è da tempo impegnata nella ricerca e analisi di cosa vivono e cosa provano le persone quando usano un prodotto o servizio, oppure osservano un sito, una app mobile, un video o un packaging. Ma spesso vi abbiamo raccontato di come neurofeedback ed eyetracking possano essere applicati ai più svariati ambiti, quindi addirittura mentre si effettua una guida di una moto o un auto.

Ricerchiamo ed analizziamo cosa vivono e cosa provano le persone #neuromarketing

Abbiamo quindi deciso di mostrarvi attraverso questo video come – grazie alla flessibilità dei nostri laboratori dedicati, alle strumentazioni in nostro possesso e agli specialisti che lavorano con noi – sia davvero possibile eseguire dei test durante per esempio la guida di una moto.

Gli ambiti di applicazione

Questo è il nuovo traguardo che TSW ha raggiunto. Ma non si tratta solo di strumentazioni e spazi. Le decisioni di tutti noi, come utenti, consumatori, utilizzatori di prodotti e servizi, sono guidate da fattori inconsci per l’85%. Il vantaggio competitivo che TSW propone, con estrema flessibilità rispetto ai contesti e attraverso tecnologie integrate è rappresentato dalla capacità di:

      • accedere in modo efficace ed efficiente alla misurazione di queste percezioni non coscienti
      • sviluppare delle strategie in funzione dei risultati.

 

Abbiamo esteso la nostra capacità di comprendere il comportamento delle persone per capire cosa provano quando vivono un’esperienza ad ambiti di applicazione praticamente infiniti. All’inizio gli ambienti erano prettamente digitali, ma oggi le aziende manifestano la necessità di capire a fondo se e come funziona la loro comunicazione dal prodotto, agli store, all’esperienza di servizio. Grazie alle analisi e agli output che produciamo, siamo in grado di renderli più efficaci sul mercato.

Il TSW XP LAB ha infiniti ambiti di applicazione: scopri quali #neuromarketing

La disintermediazione come fattore decisivo

Qualsiasi contesto, nel quale le emozioni svolgono un ruolo rilevante da un punto di vista decisionale, diventa quindi un mondo di possibilità. Possibilità che possono essere indagate, ripetute e quantificate, a livello scientifico. I laboratori di TSW dispongono di dispositivi wearable, indossabili ma assolutamente non invadenti (Tobii glasses e Mindplay, per nominarne alcuni) e per questo utilizzabili anche nei contesti più svariati.

Il TSW XP LAB indaga reazioni autentiche, perché disintermediate #userexperience #neuromarketing

Le reazioni quindi sono autentiche, perché assolutamente disintermediate. I risultati sono precisi e dettagliati, proprio perché permettono di intercettare le informazioni esattamente dove vengono generate.  Costruiamo nuovi percorsi funzionalmente a dati oggettivi:

      • attraverso l’analisi delle onde cerebrali riusciamo a comprendere le emozioni (il focus, l’alert, l’engagement),
      • con l’eye tracking le associamo a specifici momenti dell’esperienza vissuta e individuiamo i punti d’attenzione;
      • il face reading intercetta le micro-espressioni facciali interpretandole.

 

25 marzo 2016 Christian Carniato

Potrebbe interessarti anche:

TAG: neuromarketing eye tracking retail analysis