Google Analytics Partner Summit, 2011: appunti di viaggio

Anche quest’anno si è svolto a metà settembre il GACP Summit: un evento rivolto esclusivamente alle aziende che hanno ottenuto il riconoscimento  ‘Google Analytics Certified Partner’.

Come gli anni scorsi, il summit ha avuto luogo vicino a San Francisco. Qui la fine e l’inizio di un nuovo paese si possono distinguere solo dai cartelli stradali, i centri residenziali si alternano agli edifici delle grandi compagnie che stanno determinando il futuro tecnologico del mondo, le strade principali hanno cinque corsie per senso di marcia e sembra che l’uso dell’automobile sia la sola possibilità per muoversi.

Google Analytics Partner Summit 2011Google Analytics Partner Summit

Il Summit non ha avuto luogo presso la sede di Google come gli anni scorsi; l’aumento del numero dei partner ha infatti richiesto una nuova sede: il Computer History Museum, che ripercorre il tentativo dell’uomo di creare macchine intelligenti dal Medioevo fino ai giorni nostri.

Durante il Summit sono state presentate le strategie di evoluzione futura del prodotto e le funzionalità che saranno invece a breve rilasciate. Si tratta di informazioni confidenziali… ma per alcune di queste non ci sarà  molto da attendere! :-)

Una riflessione interessante che è emersa durante gli incontri e che, a parere mio, è stata forse il vero filo conduttore dei diversi interventi, riguarda l’evoluzione della web analytics negli anni.

La web analytics è nata con i counter, molto diffusi negli anni Novanta. Si tratta di semplici contatori, spesso inglobati nelle stesse pagine del sito il cui obiettivo era contare quante volte era stata vista una pagina. Il focus era solo sulle pagine viste dagli utenti.

Con l’evoluzione della tecnologia e la comparsa nel mercato di nuovi strumenti, l’attenzione si è spostata dalle pagine viste alle visite. Infatti ora gran parte dei dati presenti nella reportistica dei vari strumenti di web analytics si basa su questa metrica.

In un prossimo futuro il focus si sposterà maggiormente sul visitatore: la tecnologia sarà in grado cioè di valutare in modo più approfondito l’intera relazione dell’utente con il sito e le altre attività dell’azienda nel web, creando dei profili e delle tipologie di utenti sempre più dettagliati.

Allora attendiamo con trepidazione le novità di google analytics!

27 settembre 2011 Mauro Canzian

Potrebbe interessarti anche:

TAG: analytics