AdWords: Google toglie gli annunci dalla spalla destra

Al termine di una lunga fase di test, iniziata nel 2010, venerdì pomeriggio Google conferma che la SERP (Search Engine Results Page) su desktop non ospiterà più gli annunci testuali sulla parte destra. Si tratta di un cambiamento piccolo ma significativo che comporterà una modifica della struttura della SERP: quattro annunci di testo verranno visualizzati sopra le liste dei risultati organici, e tre nella parte inferiore della pagina.

#Google ha confermato che la SERP non ospiterà più gli annunci testuali sulla parte destra.

Il motivo di questa scelta può essere ricercato nel tentativo di uniformare la visualizzazione degli annunci tra desktop e mobile, e rendere la navigazione sempre più friendly per tutti gli utenti.

Abbiamo testato questo layout per lungo tempo. Continueremo a fare dei piccoli cambiamenti, ma questo layout è pensato per le ricerche fortemente commerciali, dove saremo in grado di fornire risultati più rilevanti per le ricerche e migliori performance per i pubblicitari.

Più nello specifico, che cosa cambierà dopo l’annuncio di Google?

  • Non ci saranno più annunci sulla spalla destra della pagina dei risultati di ricerca: al loro posto verranno visualizzati, quando presenti, gli annunci Google Shopping o altri prodotti collegati a Google
  • Google aggiungerà un annuncio in alto, aumentando gli annunci mostrati da tre a quattro in caso di determinate ricerche ritenute “fortemente commerciali”; gli annunci visualizzabili a fondo pagina invece saranno tre.
  • Ne consegue che il numero totale di annunci visualizzabili nella SERP si ridurrà da undici ad un massimo di sette.

 
SERP google adwords

Cosa cambierà dopo l’annuncio di Google sulla modifica della SERP? Ecco tutti i dettagli!

Quali potrebbero essere gli effetti sulle campagne di Google Adwords?

È troppo presto per dire quale sarà l’influsso di questo aggiornamento sui costi delle campagne AdWords: in molti si aspettano che un minor numero di annunci comporterà un aumento dei prezzi a causa dello sbilanciamento tra domanda ed offerta. In realtà, bisogna prendere in considerazione vari fattori: in primo luogo, vi è la questione se gli inserzionisti saranno disposti a fare offerte per gli annunci a fondo pagina come lo erano per le offerte degli annunci sulla spalla destra.

I pareri sono quindi discordanti: a chi afferma che i prezzi schizzeranno alle stelle si contrappone chi ritiene che il meccanismo delle aste porterà il prezzo a scendere anche grazie al posto in più nella parte alta della pagina.

Il possibile aumento del CTR (click-through rate) infatti, a parità di posizione, potrebbe incidere positivamente sul Quality Score. Questo avrebbe, probabilmente, effetti positivi sul CPC (costo per click) medio che potrebbe diminuire. Per questo motivo, ora più che mai, è necessario ottimizzare al meglio le campagne: in questo modo, anche se il CPC dovesse aumentare, il supporto di un Quality Score (che tiene conto di vari fattori quali CTR, la pertinenza di annunci e parole chiave e l’esperienza sulla pagina di destinazione) alto sarà di grande aiuto nel tenere a bada i costi.

I pareri sulla rimozione degli annunci testuali di #AdWords sono discordanti: scopri i dettagli!

23 febbraio 2016 Deborah Seguro