Ancora un’intervista, ancora una blogger, ancora in cucina all’ora di pranzo… stavolta tocca a Sara Querzola, meglio conosciuta come Fiordifrolla. Trent’anni, originaria della provincia di Bologna, Sara si racconta nel suo blog in fotografie e ricette, filo invisibile che lega i ricordi al presente.
Grazie Sara per la collaborazione, e buona lettura a tutti!
Come hai iniziato? Passare da cuoca a blogger… hai voglia di raccontarci qualcosa di te e della tua passione per la scrittura e la rete?
Cucinare è una delle mie passioni più grandi da sempre ma, ad un certo punto, mi sono accorta che questo non mi bastava più; sentivo il bisogno di condividere le mie ricette e di confrontarmi in maniera immediata con altri appassionati come me. Ecco il bello di una piattaforma 2.0.!
Un giorno approdai, così per caso, in un blog di cucina e di lì in molti altri, restando affascinata dalla bellezza delle foto e dalle ricette, favolosamente raccontate e corredate da trucchi e consigli. Ho subito capito che mi sarebbe piaciuto far parte di questo mondo e poco dopo le pagine di Fiordifrolla sono sbarcate sulla rete, crescendo ed alimentandosi un passo alla volta fino ad oggi. Da quasi tre anni a questa parte mi dedico a questo blog con tutta me stessa e devo dire che mi sta regalando grosse soddisfazioni.
Scrivere è un po’ come cucinare: parole, ispirazione, fotografie… quali sono gli ingredienti per un post perfetto?
Può sembrare scontato, ma secondo me gli ingredienti fondamentali per un post perfetto sono la passione e la sincerità. Essere sé stessi sempre, raccontando le proprie emozioni ed i propri pensieri nei confronti di una determinata tematica con una buona dose di autoironia, perché è fondamentale non prendersi mai troppo sul serio. Indubbiamente bisogna anche saper scrivere e descrivere, toccando il cuore e stimolando l’attenzione di chi legge, coinvolgendo il più possibile il lettore quindi e stimolando l’interazione. Un altro fattore fondamentale, almeno nei post di blog che si occupano di food, è avere una buona predisposizione per la fotografia, perché a mio avviso la ricetta più buona del mondo, ma mal rappresentata, sarà sempre penalizzata di fronte ad una peggiore, ma ben fotografata.
Hai avuto esperienze con aziende che ti hanno cercata e contattata proprio perché “sei una blogger”?
Sì, mi è capitato. Ultimamente noto sempre un interesse crescente nei confronti dei blog (di cucina e non solo ovviamente), poiché sono considerati, non a torto, una nuova frontiera della comunicazione, più semplice, diretta ed immediata con l’utente finale. Come in molti settori però bisogna saper fare la giusta selezione e, parlo per me stessa, rispettare un proprio codice ed una propria etica.
Credi che i blogger possano in qualche modo influenzare i comportamenti di acquisto con le loro recensioni e attività?
Penso che sia senza dubbio possibile, visto che alcuni blog sono un importante veicolo di trasmissione di tendenze e nuove mode attraverso recensioni e racconti.
Hai adottato delle strategie particolari per la promozione del tuo blog?
Nessuna strategia. Quando ho iniziato non avevo nemmeno un profilo facebook o twitter, social network che, con il senno di poi, si sono rivelati molto importanti per veicolare i propri feed e contenuti. All’inizio avevo pochissime visite giornaliere, anzi ricordo con quanta gioia ho accolto il primo commento, poi piano piano ho iniziato ad avere un numero sempre crescente di lettori, alcuni dei quali nel tempo si sono fidelizzati e, per me, questa è una delle soddisfazioni maggiori.
Lasciamoci con un regalo: una ricetta veloce veloce, facile facile per chi sta sempre davanti al pc :)
Ho pensato a questi asparagi gratinati alla ricotta, prosciutto crudo ed erbe aromatiche, veloci, semplici e molto gustosi:
Ingredienti per 4-6 persone:
Gli asparagi gratinati di Sara Querzola
Procedimento:
Mondate gli asparagi, eliminate la parte del gambo bianca e fibrosa, quindi lavateli accuratamente sotto l’acqua corrente. Fateli sbollentare in acqua bollente salata per qualche minuto fino a quando saranno diventati abbastanza teneri (provate la giusta consistenza con una forchetta), ma senza che siano scotti. Scolateli, sciacquateli sotto l’acqua fredda per bloccarne la cottura quindi scolateli nuovamente. Teneteli da parte. In una ciotola lavorate la ricotta con una spatola fino a ridurla in crema, aggiungetevi le erbe aromatiche (la quantità indicata è del tutto indicativa, assaggiate il composto e insaporitelo in base ai vostri gusti) e 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva. Mescolate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Prendete 1-2 fette di prosciutto crudo e disponetele su un tagliere (dovranno essere abbastanza lunghe da poter avvolgere in più giri gli asparagi, se così non fosse unite 2 fette tra loro), posizionatevi al centro un mazzetto formato da 5 asparagi e disponetevi sopra un cucchiaio di ricotta alle erbe aromatiche. Regolate di sale e di pepe (tenendo conto che il prosciutto è già sapido di suo) e avvolgete il tutto con il prosciutto, in modo da ottenere una sorta di fagottino. Procedete in questo modo fino ad esaurimento degli ingredienti.
Dovrete ottenere in tutto circa 8 mazzetti che disporrete si di una teglia rivestita di carta da forno. Irrorate con un filo di olio extravergine di oliva e fate cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 30 minuti. Trasferite nei piatti da portata e servite subito.
Buon appetito!