Mercoledì 16 maggio ho visitato l’e-Commerce Netcomm Forum 2012, evento all’altezza delle aspettative, con tutti i maggiori player del settore presenti per illustrare il mondo dell’e-commerce in tutte le sue sfaccettature.
Per riassumere l’attuale situazione del mondo degli e-commerce abbiamo raccolto in un’infografica i principali dati (grazie ad Alessandro e Mariangela per la collaborazione).
(cliccando sull’immagine potrai visualizzarla nelle dimensioni originali)
I numeri presentati sono chiari! In Italia c’è ancora timore verso l’acquisto online. La diffidenza nell’acquistare un prodotto senza prima poterlo toccare con mano, e la paura nell’utilizzo della carta di credito online sono tra le principali ragioni che rallentano lo sviluppo del mercato dell’e-commerce.
Si tratta però di un’area in forte crescita e con notevoli margini di miglioramento, soprattutto se confrontiamo i dati del bel paese con quelli Europei. Solo il 4% delle PMI italiane ha un e-commerce, e solo l’1% delle transazioni avviene online: le possibilità di crescita sono enormi.
Negli ultimi mesi abbiamo già assistito a una forte crescita e, benché scatenino sempre molte polemiche per il loro modello di business, credo che una parte del merito vada attribuita ai siti di couponing (Groupon, Groupalia, Let’s Bonus per citare i più famosi). Oltre ad essere degli e-commerce a tutti gli effetti hanno raggiunto masse di utenti elevatissime, riducendo la diffidenza degli Italiani ad utilizzare la carta di credito online.
Se poi a breve, come già successo nel turismo con l’Open Travel Alliance, si arrivasse alla definizione di un protocollo condiviso per la redistribuzione delle offerte sui vari portali/canali, sarebbe un bel salto in avanti.
Tornando all’e-Commerce Forum, durante la giornata sono emersi molti spunti interessanti dai vari speech, in particolare, su mobile & geolocalizzazione:
Sul social commerce:
Sull’email marketing:
L’ideale (ancora utopico attualmente) sarebbe che le newsletter da comunicazioni 1 a N (ossia un’unica comunicazione da inviare a tutti) diventassero delle comunicazioni 1 a 1, customizzate sul singolo gusto del singolo utente.
E infine non potete perdere questo simpatico video pubblicato dagli amici di MAGNEWS, specialisti dell’e-mail marketing.
Appuntamento al prossimo anno per vedere se le promesse di crescita verranno rispettate!