Non è un segreto che Facebook voglia tenere gli utenti sul canale il più possibile e lo sta dimostrando attraverso una serie di implementazioni, tra cui i nuovi formati Facebook Canvas, gli Instant Articles e dal fatto che i video e le immagini pubblicate su Facebook ottengano una maggiore visibilità rispetto ai link esterni.
I Facebook Canvas rappresentano una nuova tipologia di esperienza per l’utente ed una nuova opportunità per i publishers. Si tratta di un nuovo format, sia organico che sponsorizzato, che permette alle pagine di raccontarsi attraverso un mix di strumenti, quali:
Come già anticipato, il motivo principale è quello di permettere all’utente di vivere un’esperienza interattiva senza dover uscire dal canale. Infatti, rispetto ad una classica landing page, i contenuti si caricano molto più velocemente (circa 10 volte di più) ed il formato è decisamente più accattivante rispetto ad altri tipi di adv. Se a questo aggiungiamo che è stato creato pensandolo 100% mobile con una visione full screen, possiamo facilmente capire che sono stati ideati per un’esperienza di alta qualità.
Come già riportato da InsideMarketing, l’introduzione dei Facebook Canvas non sembra essere arrivata a caso. Oltre agli obiettivi già condivisi, infatti, i Canvas hanno diverse caratteristiche in comune con l’applicazione Snapchat:
Sembra, quindi, che Facebook si voglia avvicinare sempre di più alla nuova Generazione Z.
Questa supposizione sembra essere confermata anche dalla recente notizia dell’ideazione di un software che, analizzando l’intera piattaforma, ricercherà tutti quei termini emergenti che saranno poi salvati all’interno di uno speciale glossario. Questo avverrà soprattutto in relazione al linguaggio dei giovani che sempre di più utilizzano termini nuovi, freschi ed in continua evoluzione.
Facebook Canvas va sempre più incontro alle esigenze di fruizione della #GenerazioneZ
Prima di tutto è importante avere ben chiaro l’obiettivo del nostro annuncio, questo perché, oltre a fornirci le idee chiare sul target da raggiungere e sulla tipologia di comunicazione (emozionale, commerciale, etc), ci permetterà di preparare anticipatamente il materiale, soprattutto creativo.
Facebook Canvas, infatti, può venire sfruttato in diversi modi, come ad esempio:
Insomma, ogni pagina indipendentemente dalla sua natura, potrà sfruttare questo nuovo formato per rispondere alle proprie esigenze attraverso un’esperienza nuova, unica e ottimizzata.
Facebook Canvas può essere usato per obiettivi di acquisizione e per fare storytelling.
Facebook fornisce una chiara e pratica guida per muovere i primi passi con Canvas.
Coca Cola è stato uno dei primi brand a testare Facebook Canvas
Tecnicamente, i punti da tenere in considerazione durante la creazione di Canvas sono:
Anche noi abbiamo voluto testarlo e abbiamo creato una raccolta dei nostri ultimi articoli del blog:
Tu hai già provato questo nuovo formato Canvas? Raccontaci la tua esperienza!