In questo post cercherò di raccontare come si prepara un sito web, dalla scelta degli ingredienti al confezionamento finale. Non parlerò di Ajax o di “Web 2.0” ma analizzerò un sito nella sua sostanza, dando per scontato che il prodotto finale sarà al passo con i trend del momento.
Prendete un cioccolatino ripieno, avvolto nella sua carta,
scartatelo ed addentatelo: questo è un sito web. Carta che lo avvolge, rivestimento e ripieno: proverò a dare una buona ricetta per fare un buon cioccolatino, che accontenti la vista, il gusto e l’olfatto.
Nel ripieno ci sono i contenuti del sito. I contenuti sono la parte malleabile del sito, la sostanza, quello che fa distinguere un buon cioccolatino da uno mediocre.
Prima di iniziare a selezionare gli ingredienti sarà indispensabile avere un’idea chiara di cosa il nostro sito dovrà offrire – gli obiettivi – e che necessità degli utenti andrà a soddisfare; prima di uscire sul mercato fate provare il vostro cioccolatino ad un gruppo di persone rappresentativo del vostro target di consumatori.
I contenuti sono spesso eterogenei – testi, foto, filmati – e non è semplice trovare una giusta amalgama: basta poco per eccedere in un ripieno troppo saporito di immagini o troppo pastoso di testi. Il concaggio, cioè la fase di lento mescolamento dei contenuti per renderli omogenei, servirà appunto per permetterci di capire cosa potrà offrire il nostro sito.
Il ripieno non ha forma – sarà con lo strato esterno che ci preoccuperemo di dargli un forma – però non tutte le forme si adatteranno al nostro ripieno.
1.1 Ingredienti
Bisogna sempre tenere a mente che se un contenuto è reso indipendente dal sito web, salvandolo in un database, ed è suddiviso nelle sue componenti principali (titolo, testo, data, descrizione etc.) sarà molto più facile poterlo sfruttare in diverse forme. Fra gli ingredienti di base abbiamo:
1.2 Suggerimenti
Alcuni suggerimenti alla preparazione del ripieno del nostro sito.
Una volta che abbiamo preparato il ripieno possiamo passare allo strato esterno. Si potrebbe pensare che se il ripieno è stato preparato con cura, lo strato esterno serva solo da contenitore. In realtà uno strato esterno scadente, una struttura del sito non adeguata, renderà scadente anche il suo contenuto.
Quando addentiamo un cioccolatino ripieno, i nostri sensi sono protesi al momento in cui l’involucro si spezzerà e permetterà al contenuto di raggiungere le nostre papille gustative. Per questo deve essere resistente per poter racchiudere i contenuti e malleabile per permetterci di recuperarli agevolmente:
dover addentare un cioccolatino per diversi minuti per spezzare l’involucro ci darebbe la stessa frustrazione di dover cercare i contenuti nei meandri di un sito.
In questa fase avviene il temperaggio, il passaggio del cioccolato da una forma irregolare a una cristallizzata. Un sito, come la cioccolata, tende a cristallizzare in forme irregolari a causa delle modifiche che il progetto iniziale subisce nella sua evoluzione: è giusto che un progetto muti nel tempo a patto che questo processo venga controllato e gestito correttamente.
La struttura di un sito, al contrario del contenuto, ha una forma e una consistenza: la forma è l’architettura del sito mentre la consistenza è data dal codice HTML che definisce ogni pagina.
2.1 Ingredienti
La preparazione dell’involucro è un processo delicato che deve tenere conto del processo precedente; fra gli ingredienti più importanti vi sono:
2.2 Suggerimenti
Infine la parte che non si mangia ma che spingerà l’utente a comprare il nostro cioccolatino piuttosto che un altro: la carta che lo avvolge. Possiamo preparare un ottimo cioccolatino, ma una confezione scadente eviterà che i clienti si fermino a guardarlo; allo stesso modo un cioccolatino scadente con una bella confezione attirerà sicuramente molti clienti che diventeranno clienti insoddisfatti.
Per fabbricare la carta che avvolge il cioccolatino è lecito utilizzare tutte le tecnologie – CSS, Flash, javascript (Ajax) – che possono aiutarci a rendere la nostra confezione appetibile.
Una delle esperienze più frustranti è scartare un cioccolatino per scoprire che la carta vi è rimasta appiccicata; il nostro sito deve essere completamente accessibile anche senza la confezione, cioè senza lo strato di presentazione. In fin dei conti quello che si mangia è il cioccolatino, non la carta.
3.1 Ingredienti
3.2 Suggerimenti
Di solito questa è la fase più coinvolgente, perché sarà quella che darà al prodotto il suo aspetto finale. Alcuni suggerimenti per affrontare questa fase:
Se avete seguito con ordine i passi della preparazione e avete utilizzato le giuste persone nelle diverse fasi dovreste trovarvi con un buon sito, o almeno con un buon cioccolatino.
Se i cioccolatini non sono il vostro forte e siete interessati ad approfondire l’argomento vi segnalo The Elements of User Experience di Jesse James Garret.