La rivalutazione di un sito dopo un periodo offline

Abbiamo gestito nei mesi scorsi il caso di un sito che è rimasto offline per circa un mese.

Una volta sistemati i problemi, il sito è tornato completamente raggiungibile. Ma oltre al danno dovuto all’assenza di traffico diretto, che conseguenze ci sono state sulla visibilità nei motori di ricerca (diciamo pure in Google)? Come ha reagito il motore a questa situazione?

Google dopo qualche giorno aveva già espulso dalle SERP tutte le pagine del sito!

Urlo di Munch

<START PANIC-MODE>

E ora che fare?
Per risolvere questa situazione ci è stato di fondamentale aiuto lo strumento Google Webmaster Tools (GWT) che, insieme alla generazione della sitemap, permette di essere re-inclusi molto velocemente. Vediamo i grafici del periodo di riferimento:

Google Webmaster Tool

Infatti, dopo meno di 2 giorni dalla submission della sitemap aggiornata, tramite il GWT, tutte le pagine del sito sono tornate in SERP.

<END PANIC-MODE>

A questo punto la re-inclusione è stata completata, ma i posizionamenti?
Per i posizionamenti è stato necessario aspettare qualche giorno in più, esattamente 2 settimane, prima che i risultati ritornassero allo stato precedente.
L’effetto sul traffico da motore è stato naturalmente drammatico, come si può vedere dal grafico:

Andamento traffico organico Google

(traffico da motore di ricerca nel periodo in esame)

Non solo, anche nel periodo di ripresa i livelli di traffico (linea blu), sono stati inferiori al periodo precedente al crollo (linea verde):

Andamento traffico sovrapposto

(confronto del traffico tra periodi di due settimane, prima e dopo il crollo)

Fortunatamente posizionamenti e traffico sono ritornati ai valori precedenti, ma sono comunque state perse ben 2 settimane di visibilità (oltre a quelle dovute al problema tecnico) ed inoltre c’è voluto anche uno sforzo di ottimizzazione ulteriore per permettere al sito di ritornare in salute.

In conclusione, quindi, la sparizione temporanea di un sito è un evento grave ma non irreparabile, a condizione di agire appena possibile e utilizzando gli strumenti che i motori mettono a disposizione.

1 ottobre 2009 Francesco Boschian