Velocità. Un termine importante, tappa e parametro della nostra esistenza moderna, e una conquista collocabile dai primissimi dell’Ottocento in avanti, ove il progresso della tecnica ha portato a conquiste quali ad esempio la realizzazione dei primi generatori elettrici, a mezzi di locomozione più veloci, al computer (il primo vero computer digitale risale al 1833), alla catena di montaggio, le trasmissioni radio e le telecomunicazioni, la televisione, la conquista dello spazio, internet. Solo per citarne alcune.
(Giacomo Balla – Espansione dinamica + velocità, 1913 – Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea)
Internet è uno degli pseudonimi per dire “fine dell’Età Postmoderna” e successiva “Età della Mutazione”, cioè l’oggi. L’internet è l’emblema della velocità di esplorazione del mondo e della rapidità di contatto con le persone che lo popolano, ed essendo questo probabilmente il suo principale fondamento fin dai suoi primordi, è sempre attuale l’esigenza da parte dell’utente che vi naviga, di un tempo di caricamento delle pagine web rapidissimo. Questa esigenza è tenuta in grande considerazione da un attore protagonista come Google, che si fa garante di presentare in top ranking solamente pagine web interessanti e veloci da caricare nel browser.
Sembra una gara di Formula 1, ma è ormai dimostrato che l’utente abbandona una pagina web se non si carica entro circa 3 secondi, come dimostrato dagli A/B test dai quali si evince una netta correlazione tra la velocità del sito e il suo tasso di conversione. Un sito veloce a caricarsi risponde inoltre ad un importante fattore di ranking secondo Google.
Vediamo quindi sinteticamente, con un veloce elenco puntato, le molteplici azioni, più o meno cruciali, da poter intraprendere per accelerare le performance di caricamento del nostro sito. Non sarò prolisso volutamente, in quanto i punti sono tanti, e prego quindi i lettori di approfondirli singolarmente reperendo le informazioni su internet. Considerate questo articolo un abbecedario, un prontuario, per avere sottomano una lista pratica e stabilire un itinere operativo.
(proprietà immagine – http://wiki.dariomentesana.it)
(Ansel Adams – The Tetons and The Snake River, 1942 – Wyoming, USA, Grand Teton National Park)
(Bepi Marciano – Villa Foscari detta La Malcontenta, 1986 – collezione privata)
Vi lascio un interessante tool per testare la velocità di caricamento del vostro sito, con la possibilità di simulare la chiamata al server da 5 diversi punti del pianeta. Il consiglio è di testare tutte le pagine del sito, in quanto ogni pagina ha un suo tempo di caricamento, diverso dalle altre pagine. Per testare invece la velocità di caricamento sia su desktop che su mobile, consiglio quest’altro tool di Google. È particolarmente importante passare il test con questo tool, in quanto i dati che vengono evinti dal test sono gli stessi che vengono letti da Googlebot e costituiscono fattore di ranking. Di conseguenza, se il test rileva fattori deprecabili, seguire le istruzioni suggerite per rimediare al difetto.