Il lavoro del web analyst

Il web analyst ha principalmente un obiettivo: migliorare il rendimento del canale web delle aziende tramite l’analisi dei dati riguardanti il comportamento degli utenti; in altri termini ha il compito di migliorare la relazione nel web dell’azienda con gli utenti. Nel concreto permette, ad esempio, di:

  • innalzare il numero di utenti che acquistano sul sito
  • aumentare il numero di utenti che lasciano il loro indirizzo email per essere continuamente informati
  • verificare la bontà della user experience

 

Le competenze del web analyst possono essere raggruppate in due categorie:

  • competenze tecniche
  • competenze analitiche

 

Le competenze tecniche permettono di rilevare i dati sul comportamento degli utenti sul web. Così distinguiamo ancora tra:

  • competenze sulle funzionalità degli strumenti
  • competenze sulle tecnologie del web

 

Le prime servono a capire quali sono gli strumenti che soddisfano particolari esigenze di misurazione.

Le seconde, invece, permettono di configurare gli strumenti per soddisfare le esigenze individuate. Quest’attività richiede frequentemente di agire a livello di codice HTML o dei vari linguaggi di programmazione, si tratta dunque di competenze di sviluppo web.

Ottenere i dati sul comportamento degli utenti non esaurisce tuttavia il lavoro del web analyst. Questi valori devono prendere vita e trasformarsi in informazioni utili per l’azienda. E’ a questo riguardo che entrano in campo le competenze analitiche del web analyst. I dati che riguardano un sito web hanno sempre una storia da raccontarci. L’attività di analisi ci aiuta a ricostruire questa storia e immaginare come potrebbe continuare.

Per realizzare una buona analisi statistica è fondamentale avere una mente analitica. Conoscere approfonditamente gli strumenti della statistica consente di analizzare i dati con un occhio clinico.

Il nostro team ricerca una persona eclettica, in grado di raccogliere le sfide e dotata di un’esperienza pregressa nella gestione dei progetti.

Se sei interessato, contattaci anche attraverso il profilo di Silvia Redelotti.

 

6 dicembre 2011 Mauro Canzian