Novità sul design delle informazioni dall’EuroIA 2014

Di ritorno da Bruxelles e dall’ EuroIA 2014 (http://www.euroia.org/)  siamo stati travolti nel solito turbine che contraddistingue la vita di agenzia.

Tra un test di usabilità e l’altro, il tempo per riordinare le idee è stato davvero poco, ma gli spunti di riflessioni proposti dagli speaker non sono certo caduti nel dimenticatoio.

In accordo con uno dei comandamenti della User Experience, la semplicità, non intendiamo proporvi oggi un lungo elenco dei temi trattati.

Vogliamo, invece, rubare un paio di minuti del vostro tempo per introdurre un modello di design delle informazioni: il Core Model.

In estrema sintesi.

Quando dobbiamo ripensare l’architettura informativa ed i flussi di un prodotto digitale, possiamo adottare un approccio gerarchico top-down che produrrà un insieme coerente di categorie e contenuti che risponderanno certamente ai requisiti richiesti dai nostri clienti.

Oppure, possiamo chiederci quali siano le pagine chiave della nostra User Experience e come queste pagine possano dare vita alla nostra architettura informativa, alimentando i flussi che generano valore per il nostro cliente.

Come?

  1. Individua i contenuti vincolati ai requisiti istituzionali, commerciali ed editoriali del progetto. L’ecosistema di contenuto che viene proposto all’utente.
  2. Individua i bisogni diretti degli utenti e gli obiettivi per i quali interagiscono con il prodotto digitale.
  3. Incrocia: seleziona i contenuti dell’ecosistema che rispondono ai bisogni degli utenti che desideri raggiungere.

 

Vi accorgerete che cosi facendo vi troverete a ragionare su percorsi e non su scale gerarchiche.

Dove gli utenti raggiungono il loro obiettivo e dove il cliente realizza il proprio business: quello è il “core”, il nucleo del nostro prodotto digitale.

Se vi abbiamo incuriosito e volete approfondire il tema, ecco il link ad un caso di studio presentato durante Euro IA 2014 .

Questo approccio al IA design ci ha convinto e ci abbiamo ritrovato molte delle nostre pratiche di progettazione.

Volete saperne di più? Contattateci.

15 ottobre 2014 Luca Rodighiero