Primo giorno al Search Engine Strategies di New York

Hi guys! Siamo alla fine della prima giornata, intensa come previsto. Per me è il secondo SES nella Grande Mela – mooolto fredda in questi giorni, e non venitemi a dire che è tutto un altro freddo! :) – quindi ci sono alcune facce e sessioni familiari, ma ci sono ancora abbastanza novità per essere entusiasti e curiosi.

Io e Roberta ci siamo divise gli interventi da seguire, e i contenuti veramente non mancano. Nella mattinata di oggi ho seguito due sessioni su multimedia SEO, la prima sull’ottimizzazione dei video e la seconda sull’ottimizzazione di podcast e audio.

Alcuni punti da sottolineare:

• prima di pensare ad ottimizzare aspetti peculiari di video e podcast, attenzione agli elementi del SEO ‘tradizionale’: inserire i file in pagine HTML ottimizzate e con contenuto testuale che presenti e anticipi il contenuto dei file multimediali
• ottimizzare i metadati dei file multimediali: titoli, descrizione, parole chiave, categoria; in tutti questi elementi facciamo attenzione a inserire le giuste parole chiave – anche qui si torna alle basi, scegliere le parole chiave più adatte alla nostra audience
• è stata sottolineata da tutti i relatori l’importanza del testo ancorato dei link che portano ai file multimediali
• per la diffusione, creare feed corretti e diffonderli
• spendere il tempo necessario per iscrivere manualmente i feed alle directory specializzate
• centrale la misurazione di quanto sono diffusi sia i video che i podcast, sia via sito che via feed

Delle due sessioni del pomeriggio, mi sono segnata in maiuscolo una frase di Mike Moran, che assieme a Bill Hunt è a capo delle attività SEO per IBM. Parlando dell’affidabilità dei dati statistici durante la sessione ‘Benchmarking an SEM campaign’, ha detto ‘THE TREND IS YOUR FRIEND’. Come a dire: è talmente difficile avere dati statistici perfettamente affidabili che è meglio guardare ai trend di calo o crescita di un certo indicatore – il traffico da motori di ricerca piuttosto che le conversioni – nel tempo!

Ora ci prepariamo per la cena, stasera si prova un ristorantino etiope. A domani!