Dalla teoria alla pratica. Come si organizza uno shooting per una campagna social?

Luci, camera e azione! Dietro le quinte di uno shooting fotografico

 

Shooting fotografico per Lazzaris

Nell’attuale panorama digitale, sempre più affollato e competitivo, avere una buona strategia di comunicazione sui social network non è più un’opzione, ma una necessità imperativa per il successo e l’engagement di brand e aziende.

In questo contesto, tra i tanti piani d’azione possibili, lo shooting fotografico si afferma ancora come una delle migliori leve strategiche per i brand, capace di trasformare ogni scatto in un veicolo di comunicazione incisivo per il pubblico di riferimento.

Ma qual è il modo più efficace per orchestrare uno shooting destinato ai social, che non si limiti a generare semplici visualizzazioni ma stimoli anche interazioni di qualità e conversioni?

Uno shooting efficace parte sempre dalla pianificazione

La realizzazione di uno shooting fotografico per i social media, che si distingua nel mare magnum del mondo digitale, richiede una strategia ben definita e tecnicamente calibrata, dove ogni scelta – dall’obiettivo alla post-produzione – deve essere guidata da una pianificazione scrupolosa.

Questo approccio metodico non solo eleva la qualità del contenuto prodotto, ma garantisce anche che ogni elemento visivo agisca come un potente strumento di comunicazione, massimizzando l’impatto e l’efficacia della presenza del brand sui social media.

Concretamente, ogni pianificazione che si rispetti dovrebbe comprendere:

1  – La definizione degli obiettivi

Il primo passo per poter concretizzare uno shooting fotografico è quello di chiarire, fin da subito, gli obiettivi del lavoro. È infatti fondamentale identificare il target di riferimento e interrogarsi sui messaggi che si desidera veicolare tramite le immagini prodotte, così da poter orientare tutte le decisioni future, dagli aspetti creativi a quelli logistici.

Gli obiettivi possono spaziare dalla brand awareness, ovvero l’incremento della notorietà del brand, alla promozione specifica di prodotti o servizi, fino al rafforzamento dell’engagement con la propria community social.

2  – Lo sviluppo di un concept

Definiti gli obiettivi, il passo successivo è lo sviluppo del concept dello shooting. Questa fase, estremamente creativa, deve tradurre in immagini i valori e l’essenza del brand, facendo eco alle esigenze e alle aspettative del proprio target.

Per rendere questo processo non solo intuitivo ma anche mirato, è efficace trarre ispirazione da concept esistenti e tendenze social, e individuare successivamente una propria visione unica, che funzioni per il lavoro da svolgere e che sia per il brand impattante sia nel breve termine che nel lungo periodo. La creazione di una moodboard, per esempio, può diventare uno strumento indispensabile: raccogliendo immagini, colori, tipografie e altri elementi visivi, si può comporre un quadro coerente e ispiratore del messaggio che si vuole trasmettere.

3  – La selezione di una location e del team

Una scelta accurata della location è determinante per il successo dello shooting, e deve essere in perfetta sintonia con il messaggio che si intende comunicare; questa decisione deve considerare anche aspetti quali l’illuminazione, lo spazio e il contesto, per garantire che ogni elemento contribuisca positivamente all’atmosfera generale dello shooting.

Parallelamente, è indispensabile formare un team di professionisti competenti – come direttore creativo, fotografo, digital strategist, social media manager, graphic designer – che condividano la visione del progetto e siano capaci di portarlo alla luce.

4  – Organizzazione e logistica

La fase operativa dello shooting richiede una grande organizzazione e un’efficace gestione logistica. È infatti essenziale stabilire un calendario dettagliato, che indichi le date e gli orari dello shooting e che prenda in considerazione anche eventuali fattori esterni come le condizioni meteorologiche, le ore di luce disponibili, le specificità della location e la disponibilità dei props scelti, ovvero gli oggetti di scena.

Ma non solo. Una gestione logistica efficiente implica anche la coordinazione meticolosa degli spostamenti di squadra e attrezzature; ciò significa assicurare che ogni membro del team sappia esattamente dove e quando deve essere, e che le attrezzature fotografiche, gli accessori e qualsiasi altro elemento necessario siano trasportati in modo sicuro e tempestivo, durante tutte le fasi dello shooting, dal montaggio allo smontaggio.

5  – Post-produzione delle immagini

Infine, la selezione e la post-produzione delle immagini rappresentano le fasi conclusive di ogni shooting. Questi due step sono essenziali per garantire che le fotografie finali riflettano accuratamente il concept iniziale e rispettino gli elevati standard qualitativi del brand. Inoltre, è altresì fondamentale preparare adeguatamente le immagini per i vari canali social, al fine di massimizzare l’impatto visivo e incrementare l’engagement del pubblico.

TSW with Lazzaris

Ascoltando attentamente le necessità di ogni cliente e offrendo servizi personalizzati, TSW si conferma come un partner affidabile per l’organizzazione di shooting fotografici destinati ai social media.

Un caso esemplare del nostro approccio su misura è lo shooting realizzato per Lazzaris, un cliente storico della nostra realtà, noto per i suoi prodotti gastronomici gourmet come marmellate, confetture e salse.

Per questo cliente, abbiamo organizzato uno shooting fotografico articolato all’interno di un’abitazione domestica, distribuito tra la cucina, il salotto e la terrazza. Il set comprendeva 12 scatti verticali in 12 ambientazioni diverse, ciascuno concepito specificatamente per i social media, con un formato ottimizzato 4:5, ideale per la visualizzazione mobile.

Ogni scena ritraeva diverse situazioni quotidiane come colazioni all’aperto, merende, aperitivi in terrazzo e cene con gli amici, supportate da prodotti freschi e materie prime per aggiungere un tocco di autenticità e ricchezza visiva. Tutti gli scatti, infatti, sono stati concepiti con un’attenzione scrupolosa ai dettagli: dalla sofisticata tavola imbandita con stoviglie d’epoca per enfatizzare la tradizione culinaria italiana, a moderni setting urbani per illustrare l’innovazione e l’attualità del brand, ogni elemento è stato scelto per potenziare il messaggio dei prodotti Lazzaris.

 

Con professionalità e occhio critico per il design, il nostro lavoro con Lazzaris e con tutti i nostri clienti sta continuando a definire nuovi standard nel marketing visivo, confermando il nostro impegno a produrre risultati che non solo attirano l’attenzione, ma che raccontino storie capaci di risuonare con un pubblico sempre più variegato.

22 aprile 2024 Margherita Stefanello

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TAG: content strategy digital marketing social media brand perception