Le Meta Lead Ads come strumento per raccogliere contatti qualificati e ampliare il proprio customer relationship management (CRM)
Le Lead Ads sono un tipo di formato pubblicitario che consente alle aziende di raccogliere facilmente le informazioni di contatto dei potenziali clienti tramite annunci su Facebook e Instagram. Quando un utente fa clic su una lead ad, appare un modulo di iscrizione preimpostato che include informazioni come nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di telefono.
Per massimizzare il potenziale delle Lead Ads, è fondamentale sviluppare una strategia chiara e coerente. Prima di tutto, è necessario definire gli obiettivi: aumentare le vendite, ampliare la base clienti o promuovere un nuovo prodotto. Successivamente, vanno creati annunci pertinenti, includendo un’offerta di valore che attiri l’attenzione degli utenti. Ogni annuncio verrà poi visualizzato dagli utenti assieme a un pulsante di invito all’azione, come ad esempio “iscriviti” che, una volta premuto, porterà l’apertura del modulo.
Una volta aperto il modulo, all’inserzionista resta il solo obiettivo di condurre l’utente fino all’ultima pagina (thank you page) che indica la corretta registrazione del contatto. In questa fase è necessario che il modulo sia strutturato in modo da risultare semplice e veloce da compilare, così da evitare eventuali abbandoni delle sessioni.
La piattaforma possiede già di default una funzione che permette l’autocompilazione dei campi del modulo tramite le informazioni che reperisce dal profilo dell’utente (es. Nome, Cognome ed e-mail) rendendo l’iscrizione rapida e senza sforzo. Oltre a questo, però, Meta fornisce altri suggerimenti per gli inserzionisti che intendono massimizzare la resa dei propri moduli, come ad esempio:
Le Lead Ads sono un efficace strumento per instaurare un ascolto degli utenti online e rafforzare il legame tra il brand e la propria audience. Attraverso la logica condizionale, ad esempio, è possibile personalizzare l’esperienza degli utenti durante il processo di acquisizione di lead. Tramite questa funzione, è possibile mostrare o nascondere determinati campi in un modulo, a seconda delle risposte o delle scelte fatte dagli utenti, migliorando così l’efficacia della raccolta di informazioni.
Immaginiamo un e-commerce di moda. Potrebbe includere nel proprio modulo campi come “Genere” e “Tipo di vestiti preferiti”. Grazie alla logica condizionale, se un utente seleziona “Femminile” come genere, gli potrebbe apparire una nuova domanda relativa a “Categorie di abbigliamento preferite”, come ad esempio “Abiti estivi” o “Scarpe eleganti”. D’altra parte, se l’utente seleziona “Maschile”, gli potrebbero essere mostrate opzioni come “Camicie formali” o “Pantaloni sportivi”.
In questo modo, la logica condizionale personalizza il modulo in tempo reale, mostrando solo le opzioni rilevanti per ciascun utente. Questo non solo semplifica il processo di compilazione del modulo, ma crea anche un’esperienza più coinvolgente e personalizzata per il cliente, aumentando le probabilità di ottenere informazioni di valore per l’azienda.
In conclusione, l’utilizzo delle Meta Lead Ads rappresenta un’opportunità strategica per i brand desiderosi di raccogliere contatti qualificati e ampliare il proprio CRM. Attraverso alcune best practice, come la personalizzazione delle domande e l’utilizzo delle risposte condizionali, è possibile ottenere informazioni preziose sulle preferenze e le esigenze dei potenziali clienti, permettendo alle aziende di personalizzare ulteriormente le offerte e migliorare l’esperienza degli utenti.