Sabato 21 novembre sono stato, come di consueto, al Convegno GT che, da quest’anno, all’anniversario del decimo anno, si chiama Search Marketing Connect.
L’evento era diviso in tre sale: una per le conferenze, una per i seminari e una per i workshop internazionali. Ho cercato di partecipare agli speech dei relatori più interessanti, e ho seguito il filo conduttore dei temi più rilevanti per il lavoro che faccio ogni giorno nel dipartimento SEO di TSW: internazionalizzazione, produttività, evoluzione della SEO e aggiornamenti algoritmici di Google.
Abbiamo molti progetti di Search Marketing nei mercati internazionali, come in Cina ed in Russia, quindi sono subito stato attirato dallo speech “International SEO – your guide to conquer the search world” di Aleyda Solis, che ha subito avvisato sull’importanza di espandere l’ottimizzazione dei siti nei mercati internazionali, ma allo stesso tempo anche sulla sua complessità.
Dopo l’analisi iniziale dei mercati dal punto di vista della SEO deve emergere una decisione a seguito della valutazione del trade-off tra il potenziale di traffico che si può ottenere nel mercato straniero e la stima delle visite e delle conversioni per raggiungere il punto di pareggio. Questa slide fa capire bene dove sta la discriminante nella scelta se attuare o meno un progetto di SEO internazionale.
L’altro aspetto fondamentale riguarda la scelta se raggiungere i mercati in base al criterio della Country o della Lingua.
L’impatto nella scelta di questi due criteri sono sintetizzabili nel seguente modo, dal punto di vista dei domini di primo livello, dei sotto-domini e delle sub-directory:
Qualunque criterio si scelga, è importante costruire un progetto coerente con il posizionamento dell’azienda e con il target prescelto. Sarà fondamentale, inoltre, localizzare i contenuti, oltre che la strategia SEO.
Nel workshop “Work Life Hack – Increasing Productivity & Efficiency” di Alex Moss sono stati presentati molti strumenti interessanti volti al miglioramento della produttività e dell’efficienza nella gestione dei progetti. Mi ha fatto piacere notare che molti di questi li abbiamo già integrati in azienda, ma più di un paio li testeremo sicuramente perché sono utili per il lavoro in team e per la SEO.
Credits: Alex Moss
Quali sono gli strumenti principali con cui partire, e a cosa servono?
Il riassunto di tutti gli strumenti consigliati da Alex Moss? Sarebbe impossibile da fare, però vi lasciamo con una sua utilissima slide di riassunto :)
Infine, non potevo finire la giornata senza aver ascoltato uno speech davvero tecnico ed aggiornato, di un esperto della SEO come Enrico Altavilla, che ha scandagliato pagine di help per webmaster, post sui blog ufficiali di Google, notifiche di Google Search Console del 2015, tweet dei dipendenti, forum di discussione e video Hangout di John Mueller (Webmaster Trends Analyst di Google) con lo scopo di riassumere le linee guida aggiornate di Google per la SEO.
Le cose più importanti:
Alla fine un simpatico siparietto tra Giorgio Taverniti, Andrea Pernici e Marco Quadrella di GT idea. Lo riassumiamo segnalando questo bellissimo visual trovato su Twitter:
Grazie a tutti, e ci vediamo l’anno prossimo!