Il WAS (Web Analytics Strategies) è l’unico evento italiano interamente dedicato alla web analytics, l’edizione 2010 si è tenuta il 25 marzo.
Purtroppo mi sono perso una mezza giornata buona, per colpa delle ferrovie: un traliccio è caduto lungo i binari bloccando la linea. A sentire gli altri passeggeri i tralicci cadono con una certa frequenza! Per fortuna uso poco il treno … :-)
Nella seconda metà della giornata, tuttavia, ho notato con piacere un particolare interesse per due temi che ritengo saranno sempre più importanti nel prossimo futuro: il behavioural targeting e la predictive analytics.
Il primo possiamo considerarlo come il prossimo stadio di evoluzione dei siti: inizialmente i siti erano statici, in seguito sono diventati dinamici, in grado cioè di rispondere alle richieste dell’utente; ora i siti stanno diventando intelligenti, ovvero in grado di stabilire una relazione personalizzata con il singolo utente. L’ottimizzazione del rendimento del sito web non è più solo un compito dell’analista, ma è anche un’attività gestita da moduli software in grado di apprendere e definire come migliorare l’interazione con ogni singolo utente. Possiamo quindi immaginare che ci sarà, per le tecniche di intelligenza artificiale, un interesse sempre maggiore in futuro.
Il secondo, la predictive analytics, consiste in un insieme di tecniche, principalmente statistiche e di datamining, che permettono di fare delle previsioni sul futuro. Facendo delle previsioni sui risultati futuri, è possibile capire quali siano le azioni correttive da mettere in atto per raggiungere gli obiettivi prefissati. Durante il WAS si è parlato in particolare della valutazione della probabilità che un utente possa convertire.
Entrambi i punti rappresentano due diversi aspetti di un processo di automazione nelle attività di miglioramento della resa dei siti.
Si tratta di argomenti che già da qualche anno riscuotono un certo interesse nei Paesi europei e soprattutto negli Stati Uniti: stanno diventando temi caldi anche in Italia. E’ questo uno dei tanti segnali che dimostra che le aziende percepiscono l’importanza della misurazione e sono quindi sempre più interessate ai nuovi strumenti e alle nuove metodologie a supporto della strategia web.