Secondo capitolo della trilogia che vede protagonista il professore John Smith, docente della facoltà di Psicologia dei Processi Cognitivi alla Boston University. L’arrivo a Milano assieme a Fred Livingstone, e l’incontro con Ludovico Macchi.
La strada per riacquistare la libertà decisionale, il libero arbitrio, nel vivere la propria vita, passa per una presa coscienza di un problema, chiamato deprivazione dell'io culturale e assoggettamento a tre stati sociali che si pongono al disopra dello strato più basso, il popolino.
I brand di lusso sono sempre più attenti a realizzare esperienze basate sull’ascolto e sulla centralità delle persone con l’obiettivo di comprendere a fondo le loro aspettative ed esigenze durante l’intero processo d’acquisto.
Ognuno di noi oggi è connesso quotidianamente in svariate storie a puntate, nella vita, e nello schermo, da cui una fusione tra l’essere protagonista virtuale e l’essere protagonista reale, in una amalgama percettiva che impostiamo a nostro piacimento dando dinamismo alla linea di demarcazione oltre la quale si entra in gioco.