Con le registrazioni dell'eye tracker possiamo capire e potenzialmente migliorare l’esperienza delle persone rispetto ai touchpoint del customer journey.
Fare la spesa online con consegna a domicilio: un'indagine su tre brand della GDO per capire come Amazon condiziona le nostre esperienze d'acquisto online.
Il packaging design è un elemento fondamentale nel determinare un acquisto: TSW ha condotto uno studio per capire quanto conta nell'acquisto di pasta bio.
Le tecniche neuroscientifiche applicate allo studio delle reazioni del consumatore hanno dato origine alla nascita di un “approccio”, il Neuromarketing, che mette al centro la persona.
L’usabilità è un concetto bellissimo, più di quanto il termine e il suo uso, o abuso, facciano pensare.
La parola deriva dal latino uti usare, semplice quindi.
Non proprio perché spesso il significato di questo termine viene negletto o ridotto al suo significato quotidiano di servirsi di qualcosa, all’abitudine dell’atto o all’essere consueta la cosa stessa.
TSW ha presentato i suoi case e organizzato un tavolo di lavoro interdisciplinare al symposium “Integration of traditional and neuroscientific techniques in the study of consumer behaviour: the contribution of Neuromarketing”.
Misurare la qualità di un'esperienza così da migliorarla può significare anche verificare l'accuratezza di un dato, come nel caso del battito cardiaco del Fitbit Charge 2. I risultati della nostra ricerca in collaborazione con l'Università di Leeds.
TSW ha partecipato in qualità di speaker allo “Shopper Brain Conference” spiegando come possano essere modificati, attraverso la visione di uno spot tv, i valori che sono associati ad un brand.